mercoledì 13 giugno 2012

Truffato? Non farti beffare anche dallo Stato

<p>Non farsi beffare anche dallo Stato
Lunedì 5 Ottobre 2009


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<p>La prima cosa da fare, se sei stato truffato su eBay o altri portali online, é di mettere una croce sui tuoi soldi. Non li rivedrai mai più, comunque vadano le cose; riuscissi anche ad arrivare alla condanna del truffatore, risulterebbe nullatenente e comunque non riavresti il maltolto.</p>
<p>La seconda é far mente locale sul fatto che, in Italia, dove spesso mafiosi, ladri, corrotti e corruttori anziché in galera finiscono in Parlamento, il reato di truffa si punisce con uno scappellotto.
Quando lo si punisce: il 24 Agosto scorso, un giudice di Vigevano ha inflitto quattro mesi con pena sospesa e non menzione a Matteo Aldrovandi, imputato di truffa, sostituzione di persona, accesso abusivo a sistemi informatici e più volte condannato per gli stessi reati; il 17 Settembre il Tribunale di Lanciano ha dato un anno e dieci mesi a Domenico Larné, pregiudicato, colpevole di aver truffato centomila euro ad un centinaio di persone.
Pena sospesa, ovviamente, e alla prossima.</p>
<p>In questo contesto, la tua denuncia non ha molte probabilità di produrre gli effetti che il buonsenso suggerisce. Se arriva in mano ad un giudice.
Perché, spesso, neanche ci arriva: nella maggior parte dei casi le denunce per truffa vengono archiviate appena arrivate alla Procure di competenza.
Le ragioni sono diverse; su alcune é meglio stendere un pietoso velo di silenzio per rispetto ai tanti magistrati che svolgono il loro compito con senso dello Stato, di altre parliamo perché sono direttamente imputabili al comportamento del denunciante.</p>
<p>Mai una truffa fa una sola vittima. Ne facesse cento, se ognuno va per fatti suoi a presentare denuncia al più vicino posto di polizia, dopo qualche giorno ci saranno cento denunce sparse in cento uffici non collegati o collegati male tra di loro.
Il risultato sarà che le Procure non impiegheranno mai un magistrato e delle forze di polizia per indagare su una truffa di 300 euro ed il truffatore continuerà a far danni in una sostanziale impunità.</p>
<p>Da queste considerazioni emergono due passaggi fondamentali per assicurare un esito alla propria denuncia: far sapere a Polizia e Magistratura che non si tratta di un solo caso ma di tanti e denunciare non solo per truffa ma anche per reati che obbligano la Magistratura ad intervenire d’ufficio: <strong><em>sostituzione di persona</em></strong> (account registrati con nominativi diversi da quello di pagamento),<strong><em>associazione a delinquere</em></strong> (truffe con gruppi di account), <strong><em>falsificazione di documenti </em></strong>(carte prepagate e conti correnti intestati a prestanome), <strong><em>accesso abusivo a sistemi informatici </em></strong>(il furto d’account), <strong><em>truffa aggravata </em></strong>(più episodi riconducibili allo stesso soggetto: Aldrovandi, Perna, Varchetta, Guerriero, Sapone, Montalto, Mombello, Mascali eccetera).</p>
<p>Fare questo non é difficile a patto che non si faccia subito la denuncia (vi sono 90 giorni di tempo e con opportuni accorgimenti il termine si può allungare di parecchio) ma ci si impegni a cercare le altre vittime della stessa truffa nei<a href="http://pages.ebay.it/community/chat/index.html">Forum</a> e in <a href="http://pages.ebay.it/community/answercenter/index.html">Domande&Risposte</a> di eBay, su eBayabuse, <a href="http://truffatoriebay.blogspot.com/">truffatoriebay</a>,<a href="http://truffatimascali.blogspot.com/">truffamascali</a>, <a href="http://www2.mercatinomusicale.com/index.asp">mercatinomusicale</a>, <a href="http://truffamontalto.forumer.it/">truffamontalto</a>, nei forum <a href="http://www.canonclubitalia.com/">Canon</a>, <a href="http://www.nikonclub.it/forum/index.php">Nikon</a>, <a href="http://www.italiamac.it/forum/">Mac</a>,<a href="http://forum.telefonino.net/showthread.php?t=568302">telefoninonet</a> ed in ogni altro luogo del web italiano che tratti, direttamente o indirettamente, di acquisti online.</p>
<p>A volte basta un post par trovare decine di compagni di sventura con i quali accordarsi su un testo comune da presentare allo STESSO Corpo di Polizia, inserendo in ogni denuncia i nominativi ed il luogo dove sono state presentate le altre ed aggiungendo la postilla: <strong><em>‘chiedo di essere informato in caso di archiviazione, ex art. 408 comma 2 c.p.p. ed in caso di proroga delle indagini preliminarii’</em></strong>.
E poi riunirsi tutti in un solo luogo, seguendo gli sviluppi delle indagini e chiedendo costantemente aggiornamenti alle Procure di competenza.</p><p>

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